Servizi Veterinari continuino ad applicare le misure dell'OM 12 aprile 2008.
Lo dispone la Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario con una circolare inviata ai Servizi Veterinari Regionali il 10 gennaio scorso, "al fine di non creare soluzioni di continuo nell'attuazione delle attività di sorveglianza e controllo". La disposizione ministeriale è anche legata all'esigenza di ottemperare alla Decisione 2012/761 della Commissione Europea che ha approvato il programma di eradicazione della malattia vescicolare dei suini , presentato dall'Italia per il 2013 (1 gennaio-31 dicembre).
L'obiettivo delle misure sanitarie previste dall'OM 12 aprile 2008 è il mantenimento o il conseguimento dello 'stato di accreditamento' per la malattia vescicolare del suino. Per 'regione accreditata' si intende la regione in cui le aziende presenti siano registrate in BDN ed riconosciute indenni; siano state effettuate nell'anno precedente tutte le attivita' previste dal piano; c) non sussistano le condizioni per l'emanazione di provvedimenti di sospensione o revoca della qualifica.
Approvando il Piano nazionale di eradicazione del 2013, la Commissione Europea ha concesso un contributo finanziario forfettario, non superiore a 900mila euro complessivi, che compensa tutte le spese sostenute per espletare le seguenti attività o prove: i) 0,5 EUR per suino domestico sottoposto a campionamento; 2 EUR per prova ELISA; 4 EUR per test di sieroneutralizzazione; 10 EUR per prova PCR; 10 EUR per esame virologico.
Lunedì, 14 gennaio 2013/Italia.http://www.anmvioggi.it