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Le nuove regole proibiranno l'uso profilattico, cioè preventivo, di mangimi medicati con antibiotici. L'uso metafilattico, cioè il trattamento dell'intero gruppo di animali quando uno è infetto, sarà consentito solo quando il rischio di diffondere l'infezione è elevato e non esiste un'alternativa adeguata.
I deputati hanno insistito sul fatto che gli antibiotici non dovrebbero essere utilizzati in nessuna circostanza per migliorare le prestazioni degli animali o per sostituire la cattiva gestione degli animali. Le prescrizioni per mangimi medicati contenenti antibiotici dovrebbero sempre essere rilasciate da un veterinario dopo un adeguato esame e diagnosi.
Per garantire una lotta efficace contro la resistenza antimicrobica, i deputati hanno spinto per l'estensione di nuove regole sui mangimi medicati (preparati da mangimifici o professionisti) a tutti i farmaci veterinari somministrati per via orale, sia attraverso mangimi che acqua potabile). Il testo concordato induce la Commissione a consultare l'Agenzia europea per i medicinali e a stabilire le norme appropriate per colmare le lacune esistenti.
Prossimi passi
Una volta approvato dalla Commissione per l'agricoltura, dal Parlamento e dal Consiglio, il regolamento sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'UE. Entrerà in vigore venti giorni dopo e sarà applicabile tre anni dopo.
Martedì 19 giugno 2018/ Parlamento Europeo/ Unione Europea.
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