Semplificazione burocratica del settore agroalimentare
La Commissione Agricoltura della Camera condurrà un'indagine conoscitiva per semplificare i rapporti tra la produzione e le amministrazioni. La richiesta che proviene dal mondo agricolo è soprattutto quella di evitare le duplicazioni non necessarie in modo che lo stesso sistema amministrativo dialoghi al suo interno, non richiedendo documenti o certificazioni già possedute, o coordinando l'attività ispettiva e di controllo in modo da evitare che l'imprenditore agricolo si senta vessato ed abbia come preoccupazione prevalente quella di poter risultare in regola al momento del controllo.
La Commissione Agricoltura della Camera ha accolto le sollecitazioni del mondo agricolo e deliberato di svolgere e concludere entro l'anno una indagine conoscitiva finalizzata alla semplificazione burocratica del settore agro-alimentare. In particolare, la XIII Commissione Agricoltura intende svolgere un approfondimento in ordine agli interventi normativi, di carattere organizzativo e procedurale, necessari per semplificare, snellire, riorganizzare il rapporto tra l'amministrazione preposta al settore primario e gli agricoltori, avendo particolare attenzione al ruolo che nell'immediato futuro saranno chiamate a svolgere in tale ambito le nuove tecnologie informatiche.
I cambiamenti in atto, poi, tra i quali, l'estensione della digitalizzazione nei complessivi rapporti tra pubblica amministrazione e cittadino o imprenditore, deve considerare anche l'agricoltore come parte integrante di tale processo, in modo che lo stesso possa, attraverso la rete, svolgere i servizi e gli adempimenti richiesti e al tempo stesso avvalersi delle strutture di supporto, anche al fine di aumentare l'esposizione internazionale sui mercati o la vendita diretta al consumatore.
Giovedì, 30 maggio 2013/Italia. http://www.anmvioggi.it