Nella riunione sono state discusse le questioni dell'accordo commerciale tra i due blocchi di paesi ed i membri del Mercosur hanno riportato la sensazione di "delusione" in relazione all'offerta agricola europea, considerata essenziale per la conclusione dell'accordo.
La critica principale è rivolta alle quote di esportazione stabilite per l'etanolo (600 mila tonnellate) e la carne bovina (70 mila tonnellate). Le cifre sono inferiori a quelle concordate più di dieci anni fa, quando i negoziati sono stati interrotti.
Secondo Sandra Gallina, "Discutere di etanolo e di carni bovine è difficile in questo momento in Europa. Non è un problema con il Mercosur, ma una questione di politica interna. Ci sono altri punti che sono già sul tavolo, come il succo di arancia, mais, pollo e maiale. Penso che questo possa essere interessante, soprattutto per il Brasile ".
Attualmente solo l'8% delle esportazioni agricole globali lascia il Mercosur, ad un valore stimato di 116 miliardi di dollari. D'altra parte, l'UE è il più grande esportatore di alimenti nel mondo.
Mercoledì 4 ottobre 2017/ CNA/ Brasile.
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