Gli allevamenti già registrati in BDN hanno 12 mesi di tempo per adeguarsi. Il livello di biosicurezza raggiunto sarà verificato annualmente. Obiettivo dei controlli al 1° anno: 1% per il totale degli allevamenti con almeno 1/3 di allevamenti semibradi.
Si punta per un rafforzamento delle misure di biosicurezza di tutti gli allevamenti, previsti anche modalità nuove per stalle di transito e mezzi di trasporto suini.
Barriere fisiche: recinzioni, cancelli, muri di cinta o barriere naturali e zona filtro (personale, spogliatoio), punto di disinfezione (mezzi) e accorgimenti per i locali di stabulazione dove sono detenuti gli animali che devono permettere una efficace pulizia e disinfezione. Nuove regole anche per l'entrata di persone in allevamento.
I requisiti di biosicurezza saranno diversificati in base alla tipologia di produzione (stalle di sosta, familiari, allevamenti commerciali, dimensioni).
Di grande importanza la presenza degli allevamenti nel CLASSYFARM Check list biosicurezza che servirà come base per i controlli ufficiali. Allevamenti che non sono presenti in classyfarm saranno i primi ad essere controllati. Saranno presi in considerazione anche altri aspetti produttivi come il livello di consumo dei farmaci veterinari in azienda rispetto alla mediana regionale.
Dodici mesi di tempo- Gli operatori responsabili di allevamenti e stalle di transito già registrati nella Banca dati nazionale dell'Anagrafe zootecnica hanno 12 mesi di tempo per adeguare i propri stabilimenti alle misure di biosicurezza dettate dall’Allegato 1 del Decreto...
DM-requisiti-biosicurezza-allevamenti-suini.pdf
Mercoledì, 27 luglio 2022/Italia. https://www.anmvioggi.it/