Il Ministero della salute ha diffuso la nota "Piano di azione nazionale per il miglioramento dell’applicazione del Decreto Legislativo 122/2011 (Direttiva 2008/120/CE) e del Decreto Legislativo 146/2001 (Direttiva 98/58/CE): misure particolari finalizzate alla prevenzione del ricorso al taglio delle code e ad assicurare la disponibilità del materiale di arricchimento ambientale".
In una prima fase - che durerà fino al 31.12.2018 ed è indirizzata esclusivamente al settore produttivo, il Piano, è costituito da una scheda di autovalutazione corredata da un manuale tecnico-operativo e si prefigge lo scopo di rendere evidenti gli elementi predisponenti, ormai accertati essere rilevanti per l’insorgenza dei comportamenti aggressivi durante tutte le fasi di allevamento: quantità e qualità del materiale di arricchimento, condizioni strutturali e di pulizia, comfort termico e qualità dell’aria, stato di salute, competizione per cibo, spazio e acqua, qualità e quantità dell’alimento. Tale raccolta di dati consentirà di avere informazioni sul grado di rischio di morsicature e sulla classificazione degli allevamenti sulla base della qualità gestionale.
Nella fase successiva che avrà inizio a partire dall’1 gennaio 2019, tutti gli allevamenti dovranno avere messo in atto le idonee misure correttive e aver raggiunto almeno il livello definito come “migliorabile” dal manuale e dalla scheda di valutazione allegata. Dovranno, inoltre, cominciare ad introdurre (compatibilmente con le modalità di accasamento) piccoli gruppi di suinetti con code non tagliate, sui quali verificare l’efficacia degli interventi migliorativi messi in atto.
E' anche in via di finalizzazione un supporto informatico integrato nel sistema Vetinfo-Classyfarm,per la categorizzazione del rischio degli allevamenti e sviluppato dal CReNBA (Centro Referenza per il Benessere) consentendo di calcolare il grado di rischio di morsicature.
Mercoledì, 4 luglio 2018/Italia.http://www.sivemp.it/