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I valori del commercio agroalimentare dell'UE nel marzo 2018, rispetto a febbraio, sono aumentati in linea con un andamento stagionale, raggiungendo 11.600 milioni di euro di esportazioni e 9.800 milioni di euro di importazioni. Sebbene le cifre del commercio globale siano inferiori rispetto ai livelli storici registrati a marzo 2017 (-8,8% per le esportazioni e -11% per le importazioni), la bilancia commerciale mensile è effettivamente aumentata leggermente per raggiungere un'eccedenza di 1.800 milioni di euro.
Per il periodo di 12 mesi, tra aprile 2017 e marzo 2018, le esportazioni agroalimentari dell'UE hanno raggiunto un valore di 136.700 milioni di euro, che corrisponde ad un aumento del 2,1% in termini di valore rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Le esportazioni di grano hanno registrato un calo significativo in termini di valore su base annua (-1.400 milioni di EUR o -28%). Altre categorie con perdite notevoli nei valori delle esportazioni negli ultimi 12 mesi sono carne di maiale, cereali (diversi dal grano e dal riso), oli vegetali (eccetto olio di palma e olio d'oliva), frutta fresca o disidratata (esclusi agrumi e frutti tropicali); verdure fresche, refrigerate e secche, birra e pasta di cacao e polvere.
Giugno 2018/ DG Agri/ Unione Europea.
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