Gli alimenti sono stati individuati come le principali matrici da controllare e su cui ogni Regione o Provincia autonoma deve conformarsi per il controllo.
Le modalità operative contenute nel presente Piano, sono state elaborate in forma congiunta tra Ministero, le Regioni e le Province Autonome, l'Istituto Superiore di Sanità , il Laboratorio nazionale di riferimento ed il Centro di Referenza Nazionale per la ricerca degli OGM (CROGM), istituito presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana.
Il Piano prevede principalmente di programmare e coordinare le attività di verifica della conformità degli alimenti per quanto riguarda etichettatura in materia di OGM; garantire il flusso di informazioni tra tutte le entità coinvolte; fornire informazioni complessive dei controlli.
Il piano prevede di intensificare l'attività di controllo sulle materie prime e di quelle di importazione.
E' dal 2006 che esiste una programmazione nazionale di controllo per gli alimenti OGM, con partecipazione sempre più estesa di Regioni e Provincie.
Lunedì 9 gennaio 2012 Ministero della Salute. http://www.salute.gov.it