I ricercatori della Jillian University in Cina hanno progettato un sensore di grafene in grado di rilevare contemporaneamente più sostanze, come batteri pericolosi e altri agenti patogeni. Oltre alla sicurezza alimentare, il nuovo design potrebbe migliorare il rilevamento di gas e prodotti chimici per una vasta gamma di altre applicazioni, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Optical Materials Express.
Le eccellenti proprietà ottiche ed elettroniche del grafene lo rendono attraente per i sensori che utilizzano onde elettromagnetiche note come plasmoni che si propagano lungo la superficie di un materiale conduttivo in risposta all'esposizione alla luce. Una sostanza può essere rilevata misurando il modo in cui l'indice di rifrazione del sensore cambia quando una sostanza di interesse si trova vicino alla superficie del grafene.
I ricercatori hanno sfruttato le proprietà uniche del grafene per creare sensori e materiali per una vasta gamma di applicazioni negli ultimi anni. Tuttavia, pochi sforzi di ricerca precedenti hanno mostrato sensori di grafene sensibili che funzionano con le lunghezze d'onda dell'infrarosso necessarie per rilevare batteri e biomolecole.
Martedì 4 dicembre, 2018/ Phys.org.
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