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Nel mese di marzo, a causa della presenza di una insolita diarrea acuta insorta in suinetti con mortalità, l'Istituto Agrario colombiano ha stabilito le seguenti misure al fine di identificare il controllo della patologia e della malattia: dichiarazione di emergenza sanitaria , quarantena dei locali sospetti, pulizia e disinfezione, controllo della movimentazione, misure di biosicurezza avanzate, che vietano assembramenti di animali, sorveglianza attiva, comprese le segnalazione sottoforma di denuncia e sistemi di informazione e di sorveglianza.
Ci sono stati 45 focolai, che hanno colpito aziende commerciali e suini ad uso familiare soprattutto nei dipartimenti di Cundinamarca e Huila (42 focolai) e focolai sporadici nei dipartimenti di Tolima, Boyacá e Santander. Bassa morbilità e molto diversa da quelli presentati in altri paesi come USA, Canada e Messico ed è stato osservato che le aziende agricole recuperano i livelli di produzione e di mortalità in meno di 2 settimane.
Essendo una malattia mai arrivata nel paese, i campioni sono stati inviati al centro malattie degli animali a Plum Island negli Stati Uniti d'America, al fine di essere confermato mediante RT-PCR in tempo reale che si tratta di PED, è per il sequenziamento dell'agente causale. Il 6 giugno 2014, l'USDA ha riportato in un rapporto preliminare la conferma mediante RT-PCR e sequenziamento dei campioni in tempo reale che erano simili a quella della diarrea epidemica dei suini riportata negli USA, ma virus diversi da quelli osservati in Asia.
Martedi 10 giugno 2014/ OIE. http://www.oie.int
