La UE ha reiterato, nella riunione del 10 luglio 2014, all'Organo di Soluzione delle Controversie (OSD), la propria preoccupazione in relazione alle restrizioni imposte dalla Russia all'import di suini vivi, carni suine e prodotti derivati dalla totalità della UE, nonostante le misure della UE per contenere la propagazione della peste suina africana.
La UE, per la seconda volta, ha sollecitato l'OSD per la formazione di un Gruppo Speciale. La Russia ha ribadito che i focolai ricorrenti di PSA nella UE mostrano l'inefficacia delle misure adottate dalla stessa per evitare la propagazione della malattia. La Russia crede che le questioni correlate ai focolai si possano risolvere in maniera efficace solo attraverso consulti ed accordi tra esperti.
L'OSD ha stabilito un Gruppo Speciale. Australia, Cina, India, Giappone, Corea, Norvegia, Taiwan ed USA si sono riservati i propri diritti come paesi terzi a partecipare all'attuazione del Gruppo Speciale.
Martedì 22 luglio 2014/ WTO. http://www.wto.org/