L'OPAS subentrerà attraverso l'affitto d'azienda a Italcarni. Il piano industriale ha l'obiettivo di raggiungere 700.000 capi all'anno con lavorazione di qualità. La firma dei verbali d'accordo sindacali con Italcarni e Opas è arrivata ieri sera nel corso di un'assemblea dei lavoratori, a conclusione della vertenza per cercare di garantire la continuità produttiva e occupazionale del sito di Migliarina di Carpi, tuttora tra i macelli suinicoli più moderni d'Italia con 300 dipendenti.
Oltre al subentro aziendale, è previsto il ricorso agli ammortizzatori sociali, la garanzia di ricollocazione nelle cooperative di manodopera operanti nel sito: una parte di loro sarà accompagnata alla pensione attraverso la procedura di mobilità. Per quanto riguarda gli impiegati, i tecnici e le figure direttive, una parte (circa 30 unità) passerà alle dipendenze di Opas al momento di avvio del contratto di affitto. Per un'altra parte (una decina di lavoratori) è prevista invece un'incentivazione all'esodo.
Giovedì, 13 novembre 2014/Italia.http://www.modenatoday.it/