Dopo le critiche fatte alla UE per la nuova PAC, arrivano una proposta di Ciolos: fare una lista nera per i falsi agricoltori.
La grande polemica è la difficoltà nel definire chi siano veramente gli «agricoltori attivi»: a questo punto il Consiglio sceglie di andare per esclusione. L'incontro a Lussemburgo la settimana passata ha stravolto il cuore della riforma Pac 2014-2020.
Il Commissario Ciolos prevede la creazione di una vera lista nera di soggetti che oggi percepiscono aiuti diretti dalla UE e che in futuro non li otterranno più. Da tempo la relazione sussidi - agricoltura si era persa. Ad oggi, aeroporti, società ferroviarie ed immobiliari, circoli sportivi e campi da golf rientravano nella lista degli aiuti, decorrente dal possesso di terrreno potenzialmente agricolo. Il Ministro Catania presente al meeting ha anche chiesto maggiore margine di flessibilità per i singoli Stati membri nella definizione degli "agricolotri attivi". Che per ora, nelle proposte ufficiali, restano quelli con aiuti diretti Pac superiori al 5% del proprio reddito globale (il requisito non si applica comunque ai soggetti con importi inferiori ai cinquemila euro annui).
La proposta di Ciolos però non piace molto all'Italia. Appoggio invece all'aumento degli aiuti ai giovani agricoltori.are il più possibile le posizioni. Il Ministro Catania dopo aver incontrato il Ministro Polacco, dichiara : «Parlando con il ministro polacco ho visto che si sono molto avvicinati alle nostre tesi – ha detto Catania al termine dell’incontro –, non c’è più quella distanza riscontrabile quando sostenevano che gli aiuti dovevano essere distribuiti solo sulla base della superficie agricola. Adesso sembra che abbiano compreso anche loro che questo tipo di approccio non ci porta lontano, per cui alla fine rischieremmo di uccidere la Pac».
Ci sarà una nuova classificazione delle aree svantaggiate, ancora in studio.
Venerdì, 4 maggio 2012. Agricoltura24. http://www.agricoltura24.com