Questa mission di ricerca sull'uso prudente degli antimicrobici negli animali ha avuto luogo nei Paesi Bassi dal 13-20 Settembre 2016 ed è parte della serie pianificata di missioni della Direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare degli Stati membri.
Gli obiettivi di questa missione sono stati di raccogliere maggiori informazioni sulla attuazione pratica delle misure per affrontare le questioni relative alla resistenza antimicrobica in relazione all'uso di farmaci veterinari e di identificare esempi di buone pratiche che potrebbero aiutare altri Stati membri ad affrontare questo problema.
In generale, vi è stata una significativa riduzione dell'uso di antibiotici negli animali nei Paesi Bassi negli ultimi anni (una diminuzione del 58,4% del fatturato 2009-2015). Poiché le politiche sono state emanate sull'uso prudente, si è registrato un netto declino e livelli associati di resistenza antimicrobica nei polli da carne, vitelli e maiali nei Paesi Bassi. Le politiche sono state stabilite come un partenariato pubblico-privato. Le parti interessate nei principali settori di produzione zootecnica- maiali, polli da carne, bovini, insieme con il Royal Veterinary Association dei Paesi Bassi, hanno la responsabilità di promuovere azioni efficaci, facilitato e controllato dal governo nazionale. Questa cooperazione pubblico-privato ha portato alla creazione di un organismo indipendente (l'Autorità di medicinali veterinari dei Paesi Bassi) per analizzare i dati sull'uso di antimicrobici a livello di azienda e di stabilire parametri di riferimento.
Buone pratiche nei Paesi Bassi sono la trasparenza nella registrazione e l'analisi comparativa di uso di antibiotici negli allevamenti, lo studio comparato dei modelli di prescrizione di veterinari, rafforzare il ruolo delle misure veterinarie per migliorare la salute degli animali e la promozione di un uso prudente degli antibiotici. La promozione di un uso prudente degli antibiotici negli animali è stato raggiunto anche mediante l'applicazione di politiche basate sulla consulenza di esperti scientifici, il monitoraggio della resistenza antimicrobica e la promozione delle organizzazioni di produttori di ricerca e iniziative specifiche con il sostegno del governo. Queste iniziative sono state sostenuta da controlli ufficiali e ispezioni nel contesto generale di "One Health".
I risultati evidenziano il progresso che può essere raggiunto in un periodo relativamente breve di tempo per ridurre l'uso di antibiotici negli animali e salute e del benessere degli animali salvaguardia resistenza associata agli antibiotici, la vitalità economica dei produttori e di evitare un approccio legislativo eccessivo. Nel prossimo futuro, svilupperanno e metteranno in atto strategie di settore specifico per la riduzione.
Le strategie future si concentreranno più specificamente sulle aziende agricole e veterinari con l'utilizzo elevato e persistente e la prescrizione di antibiotici, rispettivamente. Diversi aspetti delle misure adottate nei Paesi Bassi per promuovere l'uso prudente degli antimicrobici negli animali potrebbero servire come esempi di potenziali buone pratiche in altri Stati membri.
Febbraio 2017/ DG Health and Food Safety/ Unione Europea.
http://ec.europa.eu/food/audits-analysis