L'esperta in analisi di mercato suini Marika De Vincenzi di CLAL (Società di Consulenza e Servizi nell'Agroalimentare) riassume lo status della produzione di suini per DOP in Italia nel 2024.
Nel periodo tra gennaio e agosto 2024, il numero totale di suini macellati in Italia è aumentato a 6.714.783 capi, con una crescita di 84.134 capi rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, vi è stata una riduzione significativa dei suini destinati alla produzione di prodotti a Denominazione d'Origine Protetta (DOP). Infatti, i dati elaborati da TESEO su fonti come Bdn, Ifcq e Csqa mostrano un calo di 454.547 suini destinati alle DOP nei primi 8 mesi del 2024 rispetto allo stesso intervallo del 2023. In termini numerici, nel 2024 sono stati macellati 4.831.925 suini per il circuito DOP contro i 5.286.472 del 2023.
Le ragioni di questa flessione possono essere diverse. In primo luogo, la differenza di prezzo tra la coscia estera e quella nazionale può aver spinto i consumatori, in un contesto di minore potere d'acquisto, a preferire prodotti meno costosi. Inoltre, l'incertezza legata alla diffusione della Peste Suina Africana (PSA) potrebbe aver influenzato l'offerta, creando preoccupazioni lungo la catena di approvvigionamento. Questo potrebbe aver portato i trasformatori a diversificare, preferendo materie prime estere per ridurre i costi e l'impatto della crisi sanitaria.
Lunedì, 2 dicembre 2024/Italia/CLAL/ https:www.teseo.clal.it