La confagricoltura Piacenza ha avviato una campagna di certificazione degli allevamenti suini. Obiettivo: arrivare a far dichiarare indenni dal morbo di Aujeszky gli allevamenti in provincia.
La situazione provinciale è alquanto variegata, migliore negli allevamenti da riproduzione rispetto a quelli da ingrasso, ma il numero di allevamenti accreditati è ancora una minoranza rispetto al totale.
La presidente delle sezione suini di Piancenza, Giovanna Parmigiani dichiara che le scrofaie hanno una positività molto bassa, attorno al 13%, ma rimane l’obiettivo di rendere, entro il 2013, tutti gli allevamenti indenni, nel frattempo si procede con la dichiarazione d’indennità nelle province i cui allevamenti sono esenti dalla malattia.
Per raggiungere questo obiettivo, il Servizio Agricoltura dell’Amministrazione Provinciale di Piacenza, ha messo a disposizione di tutti gli allevatori interessati, un contributo che si intende utilizzare per cofinanziare il costo delle analisi di laboratorio (test ELISA) necessarie per l’accreditamento. Il contributo, fino alla concorrenza della somma unitaria massima indicata, potrà essere richiesto a Confagricoltura Piacenza; il plafond messo a disposizione da parte dell’Amministrazione provinciale sarà utilizzato fino ad esaurimento, sulla base dell’ordine cronologico di ricevimento delle richieste, che dovranno pervenire entro il 31 ottobre 2013.
Martedì, 21 maggio 2013/Italia.http://www.piacenzasera.it