La Commissione Europea ha portato la Polonia davanti al Tribunale di Giustizia Europeo per non aver preso adeguate misure contro la contaminazione delle acque dai nitrati. La Polonia tuttora non ha designato un numero sufficiente di zone vulnerabili alla contaminazione da nitrati e non ha adottato misure per combattere efficacemente la contaminazione da nitrati delle acque in queste zone.
Quasi la totalità delle acque della Polonia sboccano nel Mar Baltico, una zona che già sta soffrendo di livelli eccessivi da nitrati. I dati internazionali indicano che l'apporto della Polonia alla carica totale di azoto nel Mar Baltico è significativa, e che la maggior parte proviene dall'agricoltura. Solo una parte molto piccola del territorio polacco, tuttavia, è stata designata come zona vulnerabile ai nitrati. Per questo la Commissione sta pressando la Polonia per prendere drastiche decisioni sulle aree vulnerabili ed adottare piani adeguati per far fronte al problema.
Inoltre, la legislazione e le misure adottate per determinate zone sono incomplete e lacunose nei confronti dei liquami zootecnici ed i fertilizzanti.
Giovedì 24 gennaio 2013/ Commissione Europea/ Unione Europea.http://europa.eu/rapid