Le nuove restrizioni si applicano alle seguenti merci originarie delle province di Mazovia, Swietokrzyskie, Opolskie, Pomorskie, Zachodniopomorskie, Dolnoslaskie e Lubuskie:
- suini vivi e seme di verri;
- carne suina, compresa la carne di cinghiale e i prodotti della loro lavorazione che non sono stati sottoposti a trattamento termico (ad una temperatura di almeno 70ºC per almeno 30 minuti);
- pelli, corna, zoccoli, intestini, setole e trofei di caccia ottenuti da animali sensibili;
mangimi e additivi per mangimi di origine vegetale e animale, compresi pollame e pesce, additivi per mangimi per cani e gatti che non hanno subito un trattamento termico (con una temperatura di almeno 70°С per almeno 30 minuti); - attrezzature utilizzate per il trasporto di suini, prodotti e materie prime di origine animale, mantenimento, macellazione e sezionamento dei suini.
Attualmente, a causa del PSA, è vietata l'importazione in Kazakistan di prodotti provenienti dalle province di Podkarpackie, Warmińsko-Mazurskie, Wielkopolskie, Podlaskie e Lubelskie.
Quest'anno, in Polonia, si sono già verificati 9 focolai di PSA nei suini diffusi in diverse regioni del paese e quasi 1000 casi nei cinghiali...
Martedì 18 giugno 2024/ Capo dell'Ispezione Veterinaria/Polonia.
www.wetgiw.gov.pl