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Secondo i dati provvisori diffusi dal GPP, del Ministero dell'Agricoltura, sul commercio di carni suine lo scorso anno 2014, le importazioni di suini e carni suine sono aumentate del 9,7% e le esportazioni del 17% rispetto al 2013. In totale, 263.861 tonnellate sono state importate nel 2014 (240.490 tonnellate nel 2013) e 71.409 tonnellate (61.008 tonnellate nel 2013) sono state esportate.
Le importazioni di animali vivi destinati alla macellazione sono aumentati del 10%. Per quanto riguarda le carni fresche e refrigerate l'incremento è stato del 6,3%, in aumento passando da 95.933 t a 102.000 t. Le importazioni di carne congelata sono aumentate del 21,9% passando da 28.984 t a 35 344 t. L'importazione delle frattaglie è stato l'unico settore che è caduto da 2894 t a 2.619 t (-9,5%).
Per quanto riguarda le esportazioni, il Portogallo ha aumentato le vendite per tutti gli articoli. Per gli animali vivi c'è stato un leggero aumento dello 0,6%, mentre per le carni fresche l'incremento è stato del 9,6% rispetto al 2013, passando da 14.480 t a 15.871 t . Ma il più grande aumento in termini percentuali si è verificato nella carne congelata, che è aumentata del 45,4% nel 2014 rispetto all'anno precedente, passando da 17.714 t a 25.755 t. La vendita di frattaglie ha avuto anche un significativo incremento (+ 5,6%), passando da 10.206 t a 11.797 t .
Lunedì 16 febbraio 2015/ Boletim SIMA Newsletter - suinos - 07/ Portogallo.
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