Proiezione globale
- La produzione mondiale di carne suina raggiungerebbe i 131,1 milioni di tonnellate (Mt) nel 2033, il che significa una crescita del 7,6% rispetto alla media stimata tra il 2021 e il 2023.
- Per quanto riguarda il commercio internazionale, nei prossimi 10 anni si prevede un indebolimento globale, sia delle importazioni che delle esportazioni, che diminuirebbero rispettivamente del 5,8 e del 6,4%.
- Il consumo apparente ammonterebbe a 131 Mt nel 2033, facendo riferimento ad una crescita del 7,7% rispetto alla media ottenuta tra il 2021 e il 2023 (121,7 Mt).
Crescite regionali
- Per quanto riguarda la produzione di carne suina, la crescita maggiore entro il 2033 si osserverebbe in Asia (4,8%), LATAM (3,8%), Africa (3,1%) e Nord America (2,6%), mentre per l’Europa si prevede un calo del 3,1%.
- Per quanto riguarda le importazioni, si stimano cali significativi in Asia (-18,7%) ed Europa (-15%), mentre in America Latina, Africa e Oceania queste crescerebbero rispettivamente ad un ritmo del 9,3, 93,8 e 28,6%.
- Si prevede che le esportazioni di carne suina dall'Europa e dall'America Latina diminuiranno rispettivamente del 14,7 e del 12,6% nel periodo in analisi, mentre il Nord America, con 4,83 milioni di tonnellate, crescerebbe dell'1,6% entro il 2033.
- L’America Latina (20,2%), l’Asia (8,5%) e il Nord America (8,2%) sarebbero le regioni più importanti in termini di tassi di crescita apparente dei consumi, mentre, per l’Europa, si prevede che i consumi diminuiranno del 2,4% al 2033.
Redazione 333 Latinoamérica con dati di | OECD – FAO Agricultural Outlook 2024-2033 | https://www.oecd.org/