La Cina nel 2011 ha importato 71,53 miliardi USD di prodotti agroalimentari e bevande, segnando un aumento del 28% rispetto al 2010. I prodotti maggiormente importati sono stati soia, oli e grassi, pesce e crostacei.
Nei primi nove mesi del 2012, ultimi dati disponibili, si conferma il trend positivo:con un aumento del 19,6% rispetto al 2011dell'export.
Analizzando la graduatoria 2011 dei principali paesi esportatori di prodotti agroalimentari verso la Cina, l’Italia sale al 25° con un valore complessivo di 300 milioni USD, in crescita del 31,8%.
Tali dati confermano l’agroalimentare come uno dei settori più dinamici del Made in Italy in Cina, soprattutto in un anno in cui le importazioni totali del settore sono aumentate del 21,8%.
Se consideriamo i prodotti tipici (pasta, prodotti da forno, cioccolata, prosciutto, formaggi, vino, acque minerali, gelati, kiwi, preparati vegetali e confetture), l’Italia nel 2011 si posiziona al 2˚ posto dopo la Francia e con le esportazioni italiane che hanno raggiunto 275,6 milioni USD, in crescita del 48,2%. Tale positivo trend e’ continuato anche nei primi 9 mesi del 2012: dove le esportazioni sono arrivate a 195 milioni USD segnando un +7,8% rispetto allo stesso periodo del 2011.
L’Italia è il primo fornitore di cioccolato (con una quota di mercato del 39,1%) e pasta (19,6%), seconda nelle esportazioni di olio d’oliva extravergine (20,1%) e di acque minerali (14,9%), terza nel caffe’ (6,6%), quinta nei formaggi (3,0%).
Venerdì, 14 dicembre 2012/Italia.http://www.ice.it