Nonostante le incertezze sollevate dalla pandemia di COVID-19, le prime previsioni della FAO per la stagione 2020/21 indicano una situazione confortevole di domanda e offerta di cereali. La produzione mondiale di cereali è prevista in 2.780 milioni di t (
compreso il riso in equivalente macinato), quasi 70 milioni di tonnellate in più (+ 2,6%) rispetto al 2019, stabilendo un nuovo record.
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La prima previsione della FAO per la produzione mondiale di cereali secondari nel 2020 fissa un record di 1.513 milioni di tonnellate, con un aumento di 65 milioni di tonnellate (4,5%) dal 2019, quasi esclusivamente a causa dell'aumento della produzione di mais. La produzione mondiale di mais nel 2020 è prevista a un livello record di 1.207 milioni di tonnellate, il 5,6% in più (64,5 milioni di tonnellate) rispetto al picco precedente registrato nel 2019.
Si prevede che l'uso mondiale di cereali secondari per mangimi aumenterà a 844 milioni di tonnellate nel 2020/21, quasi 26 milioni di tonnellate in più (3,1%) rispetto ai livelli del 2019/20. L'uso del mais per i mangimi rappresenta la maggior parte di questa crescita annuale prevista, che dovrebbe aumentare di circa 22 milioni di tonnellate (3,3%) nel 2020/21 a 685 milioni di tonnellate. Si prevede che la Cina, il maggiore consumatore mondiale di mais per l'alimentazione animale, aumenterà il suo uso di 5 milioni di t (3,1%) nel 2020/21, dopo due anni consecutivi di declino a causa della significativa riduzione del patrimonio suinicolo dovuta alla Peste suina africana (PSA). Si prevede inoltre una notevole crescita annua di quasi 9 milioni di t (6,1%) nell'uso del mais per l'alimentazione degli animali negli Stati Uniti nel 2020/21, dopo la chiusura di numerosi macelli nel paese all'inizio del 2020 a causa della diffusione di COVID-19, causando una temporanea riduzione della produzione di carne.
Le ultime previsioni FAO per il 2019/20 per i semi oleosi ed i prodotti derivati indicano una situazione di domanda e offerta più rigorosa, innescata da una marcata contrazione della produzione. Le previsioni provvisorie per 2020/21 suggeriscono che le forniture potrebbero rimanere ridotte rispetto alla domanda. Nel 2019/20, la produzione di semi oleosi dovrebbe diminuire del 4,6% a 584,3 milioni di tonnellate, rispetto al livello record della stagione precedente di 612,3 milioni di tonnellate, con una forte riduzione dei semi di soia e di colza superiore ai guadagni di altre colture.
Giugno 2020/ FAO.Prospettive alimentari - Relazione semestrale sui mercati alimentari mondiali: giugno 2020. Prospettive alimentari, 1. Roma.
https://doi.org/10.4060/ca9509en