Il progetto Noshan, con i fondi di Horizon,al quale hanno partecipato ricercatori di 7 Paesi europei – compresi quelli dell’università degli studi di Parma – hanno studiato la trasformazione di frutta, verdura, cereali e rifiuti caseari per la produzione di carne suina e carni avicole. Le fonti più nutrienti provenivano da zucche, colza, formaggio e yogurt, orzo, funghi e olive.
Secondo i ricercatori, una porzione di mangimi (sopratutto la parte proteica) potrebbe essere sostituita da questi nutrienti.
Noshan, con i partner commerciali, stanno cercando di trasformare i risultati della ricerca in un prodotto che sperano di commercializzarlo in due o tre anni. Inoltre il risparmio energetico calcolato è enorme, il che garantirebbe competitività per gli allevatori europei...
Giovedì, 5 aprile 2018/UE/https://horizon-magazine.eu/