Dal 15 maggio, il governo vallone permettere di nuovo il flusso di escursionisti e ciclisti, in determinate condizioni, in aree boscose soggette a restrizioni fino ad oggi a causa della PSA nei cinghiali.
Secondo le autorità, anche se la malattia non è ancora stata completamente debellata, è sotto controllo e non ci sono segnali positivi che indicano che la crisi sta volgendo al termine.
Nonostante le misure di contenimento legate alla lotta contro il COVID-19, il Dipartimento della Natura e Foreste del Servizio Pubblico della Vallonia ha continuato a lavorare e questo ha permesso di limitare al minimo la popolazione di cinghiali della zona, soprattutto durante il mese di marzo, un periodo favorevole per i parti.
Il Comitato strategico per la PSA ritiene che la situazione è sotto controllo. Tuttavia, la lotta contro la malattia deve continuare e si deve restare vigili: ancora una presenza limitata di cinghiali e per evitare qualsiasi rischio di contagio, continueranno gli sforzi per eliminare la popolazione di cinghiali della zona infetta zona e di osservazione e sorveglianza...
Martedì 28 aprile 2020/ AFSCA/ Belgio.
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