L'Emilia Romagna si mette avanti con un'ordinanza ricca di azioni nel contrasto e nella prevenzione dell'entrata della peste suina africana nella regione.
I provvedimenti, in 8 pagine includono per i comuni in zona di restrizione di tipo I (Piacenza) l'installazione di recinzioni che limiti i passaggio tra zone, caccia con controllo e cattura dei cinghiali in modo selettivo o metodo della girata, previsto anche utilizzo di esche.
I capi abbattuti in zona devono essere consumati all'interno della zona stessa dopo esito negativo alla PSA. Ricerca attiva delle carcasse che dovranno essere spostate ad una struttura di raccolta. I suini domestici morti (scrofe, verri e suini oltre 20 kg) dovranno essere sottoposti ad analisi per la PSA..
Le linee guide delle varie misure sono ampiamente dettagliate nell'ordinanza e riguardano: il trasporto del cinghiale dal luogo di abbattimento a una struttura designata, campionamento, abbigliamento ed attrezzature in uso, requisiti della struttura designata, smaltimento dei visceri, stoccaggio delle carcasse, smaltimenti capi positivi, pulizia e disinfezione struttura designata, utilizzo di esche per il depopolamento...
Emilia_PSA_BURERT_n.151_del_20.05.2022_-P2-PDF-A.pdf
Venerdì, 20 maggio 2022/Italia. file:///C:/Users/Administrator/Desktop/Emilia_PSA_BURERT_n.151_del_20.05.2022