Mercoledì scorso, 5 ottobre, tutte le misure applicate dopo il rilevamento della peste suina africana (PSA) tre mesi fa in un allevamento di suini nel comune di Emsbüren, distretto di Emsland (Bassa Sassonia), sono state revocate.
Il 4 luglio è stato confermato il primo caso di PSA in Bassa Sassonia, il più grande produttore di suini in Germania.
La malattia è stata rilevata in un allevamento con 280 scrofe e circa 1500 suinetti, a circa 20 km dal confine con i Paesi Bassi. Di conseguenza, attorno all'epidemia nel comune di Emsbüren sono state istituite una zona di protezione con un raggio di circa tre chilometri e una zona di sorveglianza con un raggio di dieci chilometri.
Da allora, non sono stati rilevati ulteriori casi di PSA in altri allevamenti di suini o nella popolazione di cinghiali, quindi dopo 90 giorni tutte le misure restrittive possono essere revocate.
Non è stato possibile determinare la via di ingresso del virus nell'allevamento.
Martedì 27 settembre 2022/ Distretto di Emsland/ Germania.
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