In totale sono 23 i nuovi casi sui cinghiali negli ultimi 7 giorni, con Novara la Provincia con più casi (+7).
In settimana il periodico "Il Parmense ha intervistato Il GOT di Parma", ecco qui un riassunto di quanto e come si sta operando in zona: le attività di monitoraggio dei cinghiali sono coordinate dal Gruppo Operativo Territoriale (GOT) provinciale, in collaborazione con la Polizia Provinciale e gli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC). Il Servizio Veterinario AUSL controlla invece la biosicurezza negli allevamenti, si sta attivamente cercando le carcasse (anche con cani molecolari) oltre la cattura di animali vivi tramite trappole. Per quanto riguarda lo smaltimento delle carcasse, i punti di raccolta per le carcasse di cinghiale sono due, entrambi nel territorio del distretto Taro-Ceno dove c’è la maggior presenza di capi positivi. Sono strutture attrezzate e recintate per raccogliere in sicurezza le carcasse di cinghiale e procedere ai relativi campionamenti da sottoporre a test nei laboratori dedicati. Periodicamente, poi, le carcasse vengono inviate in centri specializzati per la distruzione. Quando vengono ritrovate le carcasse, gli operatori le inseriscono in appositi contenitori che vengono poi sigillati per evitare che possano contaminare l’ambiente nelle movimentazioni. La zona intorno al ritrovamento viene disinfettata, così come anche le scarpe di chi ha effettuato il prelievo, e a quel punto viene portata al centro di raccolta dove vengono effettuate le analisi. Per ogni ritrovamento vengono inoltre compilate schede specifiche, che ci permettono anche di geolocalizzare dove è stata prelevata la carcassa o i resti dell’animale.

Per contenere la diffusione della PSA, si rafforzano le barriere naturali e artificiali (come le autostrade A1 e A15).La A1 è ancora considerata sicura. La A15 è parzialmente compromessa (es. area di Berceto), ma resta una barriera utile. Le chiusure totali non sono sempre possibili per motivi di sicurezza idraulica (es. zone fluviali non chiudibili in caso di inondazione). Ci sono 9 trappole per branchi, 15 per singoli o coppie di cinghiali. Le catture sono monitorate da foto-trappole. Si prosegue con il depopolamento (nelle aree ancora libere dal virus).
La situazione aggiornata dal Bollettino Epidemiologico Nazionale:

Mercoledì, 9 aprile 2025/Italia/ https://www.ilparmense.net/https://storymaps.arcgis.com/