Sono ben 4 gli Allegati della nuova Circolare Ministeriale che descrive le Misure di Controllo e Sorveglianza adottate per la Peste Suina Africana (PSA) in seguito all'evoluzione della situazione epidemiologica nel Nord Italia, in particolare nelle regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna. Si sottolinea l'importanza di un approccio rigoroso nelle deroghe ai divieti di movimentazione di suini e nell'applicazione delle Misure di Biosicurezza in base all'evoluzione della malattia nel Nord Italia.
Tra le disposizioni principali ci sono:
- Sorveglianza continua negli allevamenti suinicoli, con campionamenti settimanali di suini morti.
- Sorveglianza nazionale per suini con mortalità anomala e test PSA obbligatori su animali morti durante il trasporto.
- Monitoraggio e blocco condizionato dei documenti di trasporto dei suini, soggetti a verifica dei servizi veterinari.
- Tempestiva notifica e indagine epidemiologica in caso di sospetti o focolai di PSA, con obblighi di comunicazione agli enti sovranazionali.
Sono inoltre previste misure restrittive per chiunque entri negli allevamenti, inclusi veterinari e autotrasportatori, che devono registrarsi e rispettare condizioni di biosicurezza. In caso di accesso a zone di restrizione, sono necessari periodi di inattività prima di entrare in allevamenti al di fuori di tali zone.
In generale, il documento stabilisce protocolli stringenti per prevenire e gestire la diffusione della PSA attraverso il monitoraggio, la gestione del flusso dei campioni e la segregazione delle carcasse fino agli esiti diagnostici.
Situazione Epidemiologica attuale secondo il Bollettino Epidemiologico Nazionale:
Nota-proroga-e-e-deroghe-PSA-NOV-24-rev-finale-Ruocco_signed-(1).pdf