Raggiunti in totale 1533 casi di positività nei cinghiali e 21 casi nei suini domestici all'8 febbraio 2024 secondo i dati del Bollettino Epidemiologico Nazionale dall'inizio degli episodi di peste suina africana del 2022.
Questa settimana ci concentriamo nella Provincia di Piacenza. La tabella sotto indica le attività di sorveglianza nelle aree di restrizione, in azzurro le zone di restrizione I, in rosa le zone di restrizione II. Vengono inoltre evidenziati la tipologia del ritrovamento e l'esito dei test di laboratorio.
A Piacenza si stanno diversificando le azioni di controllo della peste suina africana, trappole ed Esercito ora sono coinvolti.
Trappole: Il sistema "Pig Bring Trap” riesce a catturare da 15 a 20 capi in una sola volta. Questa è stata una delle indicazioni risultate dell’ultimo incontro a Bologna del tavolo per l’emergenza suina col commissario straordinario Vincenzo Caputo. Queste trappole sono già in uso in altre provincie e consistono in una recinzione circolare, nello specifico una rete elastica alta alcuni metri e sorretta da una serie di pali di sostegno, sotto la quale i cinghiali si possono infilare, attirati da cibo ed esche che vengono posizionati all’interno della gabbia. Una volta all’interno, per i cinghiali sarà impossibile uscire, né scavalcando la recinzione, né abbattendola. E' un metodo parallelo alle azioni diretta dai cacciatori amplificando i risultati.
Droni: dieci militari dell’Esercito si sono recati ad Ottone Soprano per i primi interventi di monitoraggio delle peste suina e per individuare le carcasse nei boschi con il supporto dell'ATC (ambito territoriale caccia), quando sono state individuate le zone idonee all’utilizzo di due droni...
Giovedì 8 febbraio 2024/Italia. https://storymaps.arcgis.com/http://www.liberta.it/