Fino al 7 aprile 2022, l'Italia dovrà applicare le misure indicate dalla Commissione Europea contro la diffusione della Peste Suina Africana nelle aree infette di Piemonte e Liguria.
L'Italia "istituisca immediatamente una zona infetta in relazione alla peste suina africana" che comprenda almeno le aree elencate nell'allegato della Decisione di Esecuzione 2022/28.
L'area che riguarda la regione Piemonte comprende i seguenti comuni della provincia di Alessandria: Montaldeo, Molare, Parodi Ligure, Cremolino, Gavi, Cassinelle, Cartosio, Acqui Terme, Arquata Scrivia, Bosio, Castelletto D'Orba, Morbello, Silvano D'Orba, Rocca Grimalda, San Cristoforo, Carpeneto, Visone, Voltaggio, Tagliolo Monferrato, Trisobbio, Strevi, Grognardo, Cavatore, Prasco, Ponzone, Lerma, Fraconalto, Morsasco, Montaldo, Bormida, Melazzo, Mornese, Orsara Bormida, Ovada, Casaleggio Boiro, Belforte, Monferrato, Carrosio, Mongiardino Ligure.
L'area che riguarda la regione Liguria comprende i seguenti comuni delle province di Genova e di Savona: Genova, Masone, Campo Ligure, Mignanego, Rossiglione, Tiglieto, Ceranesi, Ronco Scrivia, Isola Del Cantone, Mele, Arenzano, Cogoleto, Campomorone, Busalla, Serra Riccò, Casella, Vobbia, Sant'Olcese, Savignone, Crocefieschi
Provincia di Savona: Celle Ligure, Sassello, Urbe, Varazze Stella.
Infine, l'Italia dovrà vietare i movimenti di partite di suini detenuti nelle aree elencate nell'allegato come zona infetta e dei relativi prodotti verso altri Stati membri e paesi terzi. Le misure adottate saranno esaminate nuovamente il 13 gennaio 2022...
Martedì, 11 gennaio 2022/Italia. http://www.anmvioggi.it/https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/