Il 16 maggio 2024, sono entrate in vigore le misure urgenti per contrastare la diffusione della peste suina africana (PSA) introdotte dal Decreto Legge 63/2024 ("Decreto Agricoltura"). A causa della necessità e urgenza di affrontare la PSA, il decreto prevede risorse finanziarie aggiuntive, coinvolgimento della Protezione Civile e delle Forze Armate, e attribuisce funzioni di pubblica sicurezza al personale dei Gruppi Operativi Territoriali (GOT).
Principali Misure:
- Finanziamenti: Rifinanziato il Fondo per interventi in biosicurezza con 5 milioni di euro per il 2024 e 15 milioni di euro per il 2025. Le risorse sono destinate all'eradicazione della PSA nei cinghiali, prevenzione della diffusione nei suini da allevamento e salvaguardia delle esportazioni.
- Protezione Civile: Ampliato il Codice della Protezione Civile per includere epizoozie come la PSA. Il Servizio nazionale della protezione civile proteggerà la vita, beni, insediamenti, animali e ambiente dai danni derivanti da eventi calamitosi.
- Sub-commissari alla PSA: Formalizzati i compiti dei sub-commissari, con misure urgenti per la tutela della salute pubblica, coinvolgendo le Forze Armate e le organizzazioni di volontariato di protezione civile.
- Forze Armate: Un contingente di 177 unità delle Forze Armate, previa formazione specifica, è autorizzato a partecipare ai piani di controllo della fauna selvatica e misure per la PSA per un massimo di dodici mesi, con un budget di 1.750.000 euro per il 2024 e 1.250.000 euro per il 2025.
- GOT come agenti di pubblica sicurezza: Al personale dei GOT sono attribuite funzioni di agenti di pubblica sicurezza, esclusa la polizia giudiziaria, per identificare persone e prevenire comportamenti pericolosi.
- Volontari della Protezione Civile: Attivazione delle organizzazioni di volontariato per supportare le attività legate alla PSA, escluse cattura, abbattimento, trasporto, smaltimento o stoccaggio degli animali.
- Risorse per il Commissario PSA: Assegnati 460.000 euro per il 2024 per la definizione e attuazione del piano degli interventi, in coordinamento con il Dipartimento della protezione civile, le regioni interessate e i sub-commissari.
- Adeguamento entro il 15 giugno 2024: Il Commissario straordinario deve integrare la pianificazione degli interventi necessari per affrontare l'emergenza entro il 15 giugno 2024.
Giovedì, 16 maggio 2024/Italia/ https://www.anmvioggi.it/