Dopo la conferma della scorsa settimana del 1°caso di peste suina classica in Giappone da 26 anni, le autorità veterinarie del paese hanno informato l'OIE di un nuovo caso in un cinghiale trovato morto all'interno del perimetro di 10 chilometri stabilito intorno all'allevamento colpito.
Informazioni epidemiologiche
Nell'allevamento colpito :
- Tutti i suini sono stati abbattuti il 10 settembre 2018.
- Tutte le carcasse sono state interrate il 10 settembre.
- I materiali e gli strumenti contaminati e il recinto dell'operazione sono stati completamente disinfettati l'11 settembre 2018.
Sorveglianza e indagini negli allevamenti:
- Monitoraggio intensivo da applicare in 13 aziende agricole designate in connessione epidemiologica con l'azienda colpita (invio dei materiali allo stesso macello, utilizzando gli stessi impianti di compostaggio e le stesse aziende visitate dallo stesso veterinario).
- Test clinici e test ELISA e PCR sono stati eseguiti presso le 13 aziende agricole; tutti dichiarati negativi per la peste suina classica (PSC).
Sorveglianza della fauna selvatica (il cinghiale riportato in questo rapporto di monitoraggio):
- La prefettura di Gifu ha iniziato le sue indagini il 13 settembre 2018, il giorno in cui è stato trovato un cinghiale morto nell'area da tre a dieci chilometri intorno alla fattoria colpita (Zona di spedizione limitata).
- Il 14 settembre, l'infezione del cinghiale morto con il virus della PSC è stata confermata dal National Institute of Animal Health (INSA) tramite sequenziamento.
Indagine epidemiologica:
- Dal 9 settembre 2018, è stata inviata la squadra investigativa epidemiologica nazionale.
- Al fine di facilitare l'identificazione dell'origine della malattia e della sua via di infezione e di prevenire la diffusione della malattia, gli esperti sono stati integrati nella squadra per formare un'intensa squadra di investigazione epidemiologica per questo caso. 12 settembre 2018. Un esperto di fauna selvatica si è unito al team il 14 settembre.
- INSA ha pubblicato il risultato dell'analisi genetica del virus della PSC in questo caso e ritiene che sia probabile che il virus sia stato introdotto dall'estero perché questo virus appartiene al sottotipo 2.1.
Comunicazione con allevatori
- Il 9 settembre 2018, il Ministero dell'agricoltura, delle foreste e della pesca ha ribadito a tutte le prefetture che tutte le aziende agricole devono rispettare le norme e le linee guida sulla sicurezza biologica per la PSC, compresa un'adeguata disinfezione contro la diffusione della malattia da virus della PSC, notifica precoce, prevenzione della fauna selvatica, ecc....
Martedì 18 settembre 2018/ OIE.
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