La Regione Puglia ha istituito un tavolo tecnico con esperti provenienti dalla Facoltà di Veterinaria dell’Università degli studi di Bari, per avviare un progetto di monitoraggio e censimento dei cinghiali presenti sul territorio regionale e per la creazione di una filiera delle carni.
Lo scopo è quello di inserire la carne di cinghiale tra i prodotti da commercializzare e valorizzare.
L'accordo prevede la presenza di adeguati sistemi di abbattimento e macellazione, ovvero la presenza di macelli mobili, e la presenza controllo sanitario nazionale attraverso la presenza dei veterinari ASL, permetterebbe l’immissione sul mercato di carni sane e salubri tipicamente prodotte sul territorio pugliese.
Tale attività, inoltre, oltre a creare ed implementare una vera e propria filiera corta di produzione di carne di cinghiale pugliese, permette al contempo di effettuare un adeguato controllo delle patologie infettive presenti sul territorio nazionale (es. peste suina africana) e di patologie potenzialmente trasmissibili all’uomo attraverso il consumo non controllato delle carni di questi animali (come potenzialmente potrebbe accadere attraverso carni cacciate e non controllate).
Venerdì, 24 febbraio 2023/Italia - Regione Puglia.