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La grande volatilità dei prezzi dei suini e dei suini cinesi si sta diffondendo nel mercato globale. Secondo i dati ufficiali, i tassi di macellazione in Cina sono stati inaspettatamente alti nel secondo trimestre, spingendo la produzione di carne suina in aumento del 35,9% su base annua (year-on-year YOY) nella prima metà dell'anno (1H). L'improvviso aumento dell'offerta ha comportato un brusco calo dei prezzi e risultati negativi sia negli allevamenti che nel commercio nei primi sei mesi del 2021, indicando un calo delle importazioni di carne suina in Cina nel terzo trimestre. Mentre Rabobank prevede un rimbalzo dei prezzi di suini e carni suine nel terzo trimestre, l'alto inventario stimato di carni suine congelate imporrà una forte pressione al ribasso sui prezzi. Rabobank prevede che il rallentamento delle importazioni nei prossimi mesi ridurrà le importazioni per l'intero anno dai livelli record del 2020 dal 10% al 20%. Ciò porterà a una ridistribuzione del commercio di carne suina nel mercato globale e potrebbe esercitare una pressione al ribasso sui prezzi della carne suina nelle regioni esportatrici.
Cina: la produzione di carne suina ha mostrato una forte crescita in 1H, a causa della forte offerta sovradimensionata di suini. La PSA continua a diffondersi, causando la corsa alle macellazioni in regioni specifiche. La crescita della domanda è in ritardo rispetto alla crescita dell'offerta, riflessa dal forte calo dei prezzi. Il ripopolamento è rallentato, poiché gli allevatori hanno subito perdite considerevoli. A causa della macellazione delle scrofe nel primo semestre, Rabobank prevede un rallentamento della macellazione nel terzo trimestre e un aumento dei prezzi. Tuttavia, l'alto inventario di carne suina congelata limiterà i movimenti dei prezzi.
Europa ha registrato una forte crescita della produzione del 5% YOY nei primi quattro mesi del 2021, a causa di un arretrato di macellazione alla fine del 2020 e di maggiori pesi di macellazione. Tuttavia, gli elevati costi dei mangimi e l'indebolimento delle esportazioni limiteranno la crescita della produzione nel terzo trimestre. Le esportazioni in Cina sono diminuite leggermente ad aprile, compensate da forti spedizioni in Vietnam e Filippine. Nuovi focolai di PSA negli allevamenti di suini domestici tedeschi aggiungono nuovi rischi.
USA: Dopo aver raggiunto livelli record a metà giugno, i prezzi dei suini sono più bassi, stabilizzandosi su una forte domanda e una produzione inferiore. La perdita da malattie, i pesi di macellazione più leggeri e gli elevati costi di alimentazione modereranno la produzione nel secondo semestre del 2021. I prezzi della carne suina rimangono ben al di sopra delle aspettative sulla forte domanda di pancetta e prosciutto. Le esportazioni sono leggermente diminuite fino a maggio, con vendite più deboli in Cina che sono state assorbite dagli aumenti in Messico, Canada e Giappone.
Brasile: La produzione di carne suina ha iniziato l'anno con un buon ritmo, grazie ai risultati positivi del 2020 (soprattutto nelle esportazioni). Tuttavia, gli elevati costi dei mangimi scoraggeranno un'ulteriore crescita della produzione nei prossimi mesi in alcune regioni. In termini di domanda, l'aumento atipico dei prezzi delle carni bovine nei primi mesi del 2021 a seguito di condizioni climatiche siccitose ha favorito il consumo di pollo e suino.
Venerdì 30 luglio 30, 2021/ Rabobank.
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