Il picco di focolai di diarrea epidemica suina (PEDV) quest'anno si è unito al divieto russo di importazione di carni suine che interessano l'Unione europea, gli Stati Uniti ed il Canada, sta portando ad un panorama di business in rapida evoluzione.
Secondo la relazione trimestrale della Rabobank sul settore suinicolo mondiale, tra i beneficiari del divieto russo c'è il Brasile, che ha visto i prezzi aumentare del 30% per chilogrammo. Al contrario, l'UE ha visto i prezzi in calo del 9% senza alcun segno di recupero. Anche considerando l'impatto positivo dei costi dei mangimi minori sui margini, questo sarà un anno deludente per il settore suinicolo della UE.
Negli Stati Uniti, il PEDv, insieme con l'aumento del prezzo delle carni bovine ha portato ad aumenti del prezzo della carne suina, con i più alti margini della storia. Al contrario, in Europa il terzo trimestre è stata deludente, sia in termini di consumi che nel livello delle esportazioni e rimarrà sotto pressione per il resto dell'anno. In Canada, i prezzi sono diminuiti drasticamente nel corso del terzo trimestre a causa dell'impatto del veto russo, una situazione che probabilmente continuerà fino a quando il divieto sarà revocato.
Mercoledì 15 Ottobre, 2014/ Rabobank. http://rabobank-food-agribusiness-research.pr.co