Secondo l'ultima informativa trimestrale di Rabobank sulle carni suine, il settore suinicolo mondiale ha cercato la stabilità durante il 1° trimestre 2015, con una forte crescita dell'offerta ed una domanda relativamente debole.
I prezzi sono stati bassi, con una maggior offerta globale spinta da USA, Russia e Brasile che è stata superiore alla domanda.
Secondo Albert Vernooij, analista sulle proteine animali di Rabobank, "la maggiore concorrenza nel mercato globale delle esportazioni si tradurrà in una continua pressione sui prezzi e sui margini nella maggior parte dei paesi di tutto il mondo". Secondo Vernooj,l'industria suina globale sta muovendo lentamente verso il fondo del ciclo.
Prospettive per i mercati globali e regionali:
- Negli USA, nella misura in cui l'offerta aumenta dopo i casi di PEDV, la domanda è quale sarà il grado di recupero associato al rafforzamento del dollaro statunitense e prezzi più bassi.
- Nella UE, i prezzi seguiranno l'evoluzione stagionale, però seguirà inferiore alla media storica e sotto il livello di equilibrio dei costi.
- Il settore suinicolo cinese sta migliorando a poco a poco: i prezzi hanno toccato il fondo in Cina durante il mese di marzo.
- Le prospettive brasiliane continuano ad essere positive, però meno favorevoli che durante il 1° trimestre, a causa di una pressione sui consumi interni e i difficili negoziati per l'export in Russia.
Lunedì 20 aprile 2015/ Rabobank/ Olanda.
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