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Un contesto di costi in miglioramento e una domanda resiliente supportano le prospettive per i mercati globali della carne suina.
Il commercio globale si trova ad affrontare sfide derivanti dalle dinamiche geopolitiche. L'avvio da parte della Cina di un'indagine antidumping sulle importazioni di carne suina dall'UE sta sollevando preoccupazioni sulla vulnerabilità del commercio globale.
La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina iniziata nel 2018 ha cambiato parte del commercio globale di carne suina. Le imminenti elezioni presidenziali statunitensi potrebbero portare cambiamenti alla politica commerciale statunitense e incertezza sui modelli commerciali globali nei prossimi anni, aggiungendo complessità al mercato globale.
Nella seconda metà dell'anno l'equilibrio tra domanda e offerta di carne suina varierà nelle diverse regioni. Alcuni paesi, come Cina, Vietnam e Filippine, vedranno una riduzione dell’offerta di carne suina nella seconda metà dell’anno a causa di epidemie, mentre altre regioni, tra cui l’UE e gli Stati Uniti, vedranno probabilmente un leggero aumento dell’offerta di carne suina .
Il recupero degli allevamenti sarà probabilmente più rapido del previsto, soprattutto nell’UE e in Cina. Gli aumenti di produttività continueranno nonostante i problemi ricorrenti di malattie in alcune regioni.
La riduzione dei costi alimentari sosterrà l’espansione del bestiame. Si prevede che le abbondanti forniture globali di cereali e semi oleosi faranno pressione sui prezzi dei mangimi nella seconda metà del 2024. Ciò continuerà a favorire i produttori e a incoraggiare l’espansione degli allevamenti.
La domanda di carne suina è resiliente. Il consumo di carne suina nella seconda metà dell'anno migliorerà a causa della domanda stagionale. Inoltre, il calo dei prezzi della carne suina nell’UE e i prezzi deboli negli Stati Uniti dovrebbero sostenere il consumo di carne suina in queste regioni...
Luglio 2024/ Rabobank.
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