Febbraio: prezzo medio mensile dei suini da macello pesanti di 156- 176 kg quotati alla borsa merci di Modena pari a -3,0% rispetto a gennaio attestandosi a 1,529 euro/kg. Negativa la variazione tendenziale: - 2,2%. A febbraio, il nuovo calo di prezzo subìto dai suini da macello pesanti ha contribuito a mantenere negativa la redditività della fase d’allevamento in Italia, scesa del -2,6% rispetto al mese precedente. Positiva la variazione tendenziale: +3,8%.
Al calo della reddittività della fase di allevamento è corrisposto un aumento della reddittività dei macellatori italiani, salita del +0,7% rispetto al mese precedente. Positivo anche il confronto con lo scorso anno (+4,1%). Nell’ultimo mese i prezzi delle cosce fresche per crudo tipico quotata dalla Cun tagli sono scesi a 5,163 euro/kg per la tipologia pesante (-0,5%) e 4,843 euro/kg per quella leggera (- 0,6%). Positive le variazioni tendenziali.
Nell’ultimo mese, in termini congiunturali, la redditività dei prosciutti di Parma DOP è peggiorata del -3,2% nel caso delle cosce leggere e del - 1,8% per quelle pesanti. Medesimo andamento si è verificato per i prosciutti non tipici: -5,5% per la tipologia leggera e -5,0% per quella pesante. Rispetto allo scorso anno la reddittività dei prosciutti stagionati è peggiorata sia per quelli Dop (-19,4% leggeri e -15,6% pesanti) che per le produzioni non tipiche: -0,4% prosciutto leggero e -3,5% per il pesante.
Nel periodo gennaio-novembre 2017 il commercio estero dell’Italia di suini, carni suine e salumi ha complessivamente realizzato un saldo finale negativo pari a -595,7 milioni di euro, in netto peggioramento rispetto all’anno precedente di ben 115 milioni di euro. Tale risultato è stato determinato dalla netta crescita delle importazioni in valore (+11,1%), decisamente superiore a quella dell’export.
Giovedì 1 marzo 2018/Italia. http://www.crefis.it