La legge per la valorizzazione della suinicoltura è stata approvata all'unanimità durante il Consiglio Regionale il 24 luglio 2018. Dopo 4 anni di lavoro dell'Unità di Progetto, creata nel 2014 per sconfiggere la peste suina africana, il numero di focolai è drasticamente calato.
Sostanzialmente la legge prevede la distinzione tra allevamenti familiari, ristretti ad un massimo di 4 capi a famiglia e allevamenti di carattere professionale dove si prevede l'ingrasso dei capi allevati e anche la vendita. Il patrimonio suinicolo in Sardegna conta 169 mila suini e non soddisfa il mercato interno: nel 1976 i capi erano 300 mila. La legge ha 25 articoli tra i quali si descrive il ruolo delle Organizzazione Professionali Agricole, denominazione e marchio di qualità, i termini per la macellazione, biosicurezza, formazione, aggiornamento e professionalizzazione degli addetti, tracciabilità, selezione razze sarde, ecc...
Sabato, 21 luglio 2018/Italia/Regione Sardegna. http://consiglio.regione.sardegna.it/