Il 27 di giugno 2023, la Regione Veneto ha pubblicato il nuovo Piano Sanitario per mantenimento dello status di indenne nei confronti della Malattia di Aujeszky. Il riconoscimento presuppone l'adozione di un programma di mantenimento della qualifica.
La Malattia d'Aujeszky è categorizzata con le lettere C, D ed E dal Regolamento di Esecuzione (UE) 2018/1882 in quanto "malattia elencata rilevante per alcuni Stati membri" e rispetto alla quale sono necessarie misure per evitarne la diffusione in parti dell'Unione che ne sono Ufficialmente Indenni. Per il mantenimento della qualifica si richiede un programma secondo le indicazioni del Regolamento delegato (UE) 2020/689.
Le condizioni per mantenimento dell'indennità sono:
a) permane il divieto di vaccinazione dei suini detenuti contro la Malattia di Aujeszky;
b) se l'infezione è notoriamente presente nei suini selvatici, sono state attuate misure per la MA dai suini selvatici ai suini detenuti;
c) è attuata una sorveglianza annuale basata su un campionamento casuale tale da consentire almeno di individuare, con un livello di confidenza del 95%, gli stabilimenti infetti con una prevalenza attesa dello 0,2%. Il numero di campioni di sangue da prelevare dai suini detenuti in uno stabilimento deve essere tale da consentire almeno di individuare, con un livello di confidenza del 95%, gli animali sieropositivi con una prevalenza attesa del 20%.
DGR-n.774-del-27.06.2023_Aujeszky.pdf
Martedì, 4 luglio 2023/Italia.https://www.anmvioggi.it/