Gli assessorati all'agricoltura chiedono un intervento che tenga cvonto della eccezionalità della situazione e affronti una questione "fuori controllo".
La Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, coordinata da Leonardo Di Gioia, ha affrontato il 14 settembre un tema, "non più rinviabile": l’emergenza fauna selvatica non solo provoca danni alle colture agricole, ma è diventata anche una problematica di interesse pubblico e di sicurezza.
“Infatti il proliferare di alcune specie, in particolare del cinghiale, rappresenta ormai – ha spiegato Di Gioia - un pericolo concreto per l’incolumità pubblica e, in molti casi, ha avuto risvolti drammatici, con la perdita, in alcuni casi, di vite umane. Le Regioni e le Province autonome hanno più volte sollecitato il Governo su questa tematica ma ad oggi non hanno ottenuto risposte”.
Gli assessori all’agricoltura chiedono quindi al Governo l’adozione di uno strumento specifico ed urgente.
Le Regioni non hanno sufficienti strumenti normativi per affrontare l’emergenza cinghiali- spiega l'assessore veneto Giuseppe Pan- di fronte al crescendo di danni provocati alle culture agricole, ai frequenti incidenti e al pericolo per la pubblica incolumità...
Gioveì, 14 settembre 2017/Italia.http://www.anmvioggi.it