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Le vendite di prodotti alimentari e bevande del Regno Unito hanno continuato a salire lo scorso anno, con esportazioni record di oltre 22 miliardi di sterline che dimostrano un chiaro desiderio di gusto, qualità e standard britannici in tutto il mondo.
Attualmente le aziende britanniche del settore alimentare e delle bevande vendono i loro prodotti in 217 mercati, con un aumento delle vendite di latte e panna del 61%, salmone del 23% e maiale del 14%.
Il crescente interesse per le bevande britanniche fa apparire le bottiglie di birra del Regno Unito sugli scaffali in località lontane come il Giappone e la Nuova Zelanda, mentre il gin continua a passare attraverso un ‘ginaissance’ con vendite di marchi internazionali del Regno Unito raggiungendo oltre £ 500 milioni. Da gennaio a dicembre 2017, sono stati spediti anche £ 85 milioni di formaggi in Francia, £ 21 milioni di cioccolato in Belgio e fino a £ 2 milioni di tè in Cina.
Questa crescente fame di prodotti britannici rivela grandi opportunità per i produttori mentre il Regno Unito si prepara a lasciare l'Unione europea. Gli Stati Uniti continuano a essere il più grande mercato al di fuori dell'UE, vale a dire 2,3 miliardi di sterline l'anno scorso e un aumento del 3% rispetto all'anno precedente.
Come ha osservato il Primo Ministro durante il suo recente viaggio in Cina, il cibo e le bevande nel Regno Unito continuano a crescere in popolarità in tutto il mondo, con la Cina che oggi è l'ottavo mercato di esportazione di alimenti e bevande nel Regno Unito. Più di 560 milioni di sterline di prodotti alimentari e bevande sono stati acquistati dai consumatori cinesi lo scorso anno, il che ha mostrato una particolare preferenza per il salmone, il whisky e il maiale del Regno Unito.
Domenica 11 febbraio 2018/ DEFRA/ Regno Unito.
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