Il parere conclude che il potenziale di trasmissione attraverso queste vie è inferiore rispetto ad altri casi, come il movimento di suini vivi o il contatto tra cinghiali e suini, ma che un rischio non può essere completamente escluso.
È stato sviluppato un modello per classificare il rischio dei diversi percorsi - o matrici - utilizzando i risultati di un'elicitazione della conoscenza da parte di esperti (expert Knowledge elicitation EKE). L'EKE si è basato sui dati di una ricerca bibliografica e di una consultazione pubblica.
Diciassette prodotti e matrici sono stati valutati e classificati in base alla loro relativa probabilità di contaminazione da virus in aree colpite dalla peste suina africana e infezione di suini in aree non colpite. Quelli con la più alta probabilità erano mangimi composti (farina, pellet), additivi per mangimi e veicoli contaminati.
Per ridurre il rischio di introduzione del virus negli allevamenti di suini attraverso mangimi, lettiere e mezzi di trasporto, il parere scientifico raccomanda il rigoroso rispetto dei processi di decontaminazione e stoccaggio per tutti i prodotti trasferiti dalle aree colpite dalla peste...
Scientific opinion on the ability of different matrices to transmit African swine fever virus
Martedì 27 aprile 2021/ EFSA/ Unione Europea.
https://www.efsa.europa.eu/