Alla riunione hanno partecipato il commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis e le autorità competenti di Estonia, Lettonia, Lituania, Finlandia, Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Moldavia, Ucraina e della Federazione Russa.
Lo scopo principale della riunione era quello di scambiare le informazioni più recenti sulla diffusione della PSA e definire le misure adottate dai paesi per controllare la malattia e impedire l'introduzione di malattie al fine di coordinare le azioni congiunte e sviluppare un approccio comune. Si deve notare che in alcuni paesi (Lituania, Polonia) si fornisce un sostegno finanziario per i cacciatori che danno le carcasse di cinghiali. Questa pratica contribuisce alla rapida rimozione e la distruzione delle carcasse e fornisce dati completi sul numero di animali morti.
Il rappresentante della Federazione Russa ha osservato nella sua relazione che, nonostante i risultati riportati dai colleghi europei, la malattia continua a diffondersi ampiamente e pertanto è necessario un approccio di controllo della malattia. Il governo russo intende mantenere una zona cuscinetto per i cinghiali liberi lungo il confine occidentale della Russia. La proposta è stata sostenuta dai rappresentanti della Polonia che hanno riferito che presto iniziaranno a mantenere una zona cuscinetto al confine con l'Ucraina e la Bielorussia, nonché i rappresentanti della Lettonia che hanno proposto di adottare misure comuni sul controllo della popolazione di cinghiali.
Lunedì 5 giugno 2017/ Rosselkhoznadzor/ Russia.
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