Difronte alla domanda per iscritto da parte dell'eurodeputato rumeno, Daniel Buda, il Commissario europeo per la Salute, Vytenis Andriukaitis, ha detto che l'UE non avrebbe reso flessibili le misure relative alle importazioni di suini vivi dalla Romania, vietati fino ad ottobre dello scorso anno. Fino ad allora, la Romania aveva proibito l'esportazione di carne di maiale o di suini vivi verso l'UE a causa della presenza della peste suina classica nel paese.
Secondo Buda, le misure imposte dalla UE impongono che i suini possono essere esportati dopo essere stati un minimo di 3 mesi nella stessa azienda e che durante l'ultimo mese, non siano entrati nuovi animali, facendo sì che a queste condizioni solo il 40% degli allevamenti di suini in Romania può esportare suini vivi, mentre per il restante 60% è molto difficile da rispettare tali regole.
Lunedì 6 febbraio 2017/ Magna News/ Romania.
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