Il Governo rumeno ha deciso di chiedere l’accordo della Commissione Europea per la riallocazione di circa 200 milioni di euro verso i programmi di infrastrutture rurali e di cancellare i progetti non bancabili del periodo 2008-2010, per i quali i beneficiari non hanno effettuato pagamenti negli ultimi anni; i fondi recuperati saranno allocati per nuovi progetti agricoli.
Il Governo ha deciso inoltre di includere, nel progetto di budget per il prossimo anno, la riduzione dell’IVA al 9% per i prodotti agro-alimentari di base e di costituire, in partenariato con le banche, un fondo per la concessione di crediti a favore dei progetti finalizzati allo sviluppo rurale, ciò anche allo scopo di accelerare l’assorbimento dei fondi UE ed evitare di perdere un miliardo di euro circa ancora da impegnare nel Programma per lo Sviluppo Rurale finanziato dalla UE.
Giovedì, 26 luglio 2012/ICE.http://www.ice.it