Secondo le informazioni fornite dal Ministero romeno per Agricoltura e Sviluppo Rurale, oltre 700.000 ettari di terreno arabile (l' 8,5% del totale dei terreni agricoli) sono di proprietà` straniera.
L'Italia è il paese più rappresentato con il 24,29% seguito da Germania (15,48%) e Paesi Arabi (9,98%).
La legislazione relativa agli acquisti dei terreni (valida fino alla fine del 2013) prevede che i cittadini stranieri possono acquistare terreni agricoli se hanno il domicilio in Romania, mentre le persone giuridiche o le associazioni devono avere la sede in Romania. Per liberalizzare il mercato fondiario, il governo romeno sta preparando una legge che elimina le barriere per le persone fisiche e giuridiche della UE all’acquisto dei terreni agricoli e che dovrà` essere applicata dal 1 gennaio 2014.
La Romania ha una superficie di 23,8 milioni di ettari e una superficie agricola utilizzata di circa 13,3 milioni di ettari (il 55,9% del totale), la superficie arabile è di circa 8,3 milioni di ettari, il 62, 5% della superficie agricola. Circa l' 80 % delle superfici arabili sono occupate dai cereali e da piante oleaginose.
Gli agricoltori degli stati membri UE ricevono sovvenzioni all’ettaro (destinati all’acquisto di gasolio, semi, oppure per alcuni lavori agricoli) che variano da un paese all’altro. Nel 2013, la sovvenzione destinata agli agricoltori romeni sarà` di 106 euro/ettaro, piu` alta rispetto allo scorso anno.
Mercoledì, 25 settembre 2013/Italia.http://www.ice.it