Ci saranno variazioni a partire dal 2014 per la vendita di terreni agricoli a stranieri in Romania. Secondo quanto dichiarato dal ministro dell’agricoltura, Daniel Constantin,il Ministero dell’Agricoltura della Romania sta preparando dei cambiamenti nella procedura riguardante la vendita dei terreni agricoli alle persone fisiche straniere. Alcuni stati membri hanno imposto un limite di superficie mentre altri hanno stabilito un requisito di esperienza nel settore. Le intenzioni del Ministero rumeno sono di limitare l’acquisto a 500 ha di terreno e di richiedere un’esperienza nel settore di 3 - 5 anni, a condizione di pagare le imposte allo stato romeno senza esternalizzare il profitto. Circa l'8% della superficie arabile della Romania e’ ad oggi utilizzata da società estere. Nella classifica dei paesi esteri che hanno investito nell’acquisto di terreni agricoli in loco, l’Italia occupa il primo posto (24,29%), seguita dalla Germania (15,48%), i paesi arabi (9,98%), Ungheria (8,17%), Spagna (6,22%), Austria (6,13%), Danimarca (4,52%), Grecia e Olanda ( 2,4%) e la Turchia (0,78%).
Lunedì, 5 novembre 2012/Italia/ICE.http://www.ice.it