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Secondo il Centro Federale "Agroexport" del Ministero dell'Agricoltura russo, il valore delle esportazioni di carne russe dal 1° gennaio al 5 dicembre 2021 (dati dell'Unione economica eurasiatica da gennaio a settembre) è stato di $ 1,02 miliardi, 30 % in più rispetto allo stesso periodo del 2020. In volume, le esportazioni sono cresciute del 2,2%, raggiungendo le 469mila tonnellate.
Per categorie, in questo periodo, la carne di pollame ha rappresentato il 49% del valore delle esportazioni (+19% rispetto allo stesso periodo del 2020, con 464 milioni di dollari), seguita dalla carne suina con il 34% (+19%, con 348 milioni di dollari ) e carne bovina con il 19% (+ 2,7%, con 191 milioni di dollari).
In questo periodo del 2021, la carne dalla Russia è stata fornita a più di 65 paesi. Più di un terzo del valore totale delle esportazioni di carne è caduto in Cina, poiché sono state spedite 135mila tonnellate di carne per un valore di 364 milioni di dollari. Seguono come i principali paesi importatori: Vietnam, Ucraina, Arabia Saudita e Bielorussia...
Lunedì 20 dicembre 2021/ ТАСС/ Russia.
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