L'indice dei Prezzi FAO ha subito un notevole aumento, di 4,8 punti, oppure del 2,3%, raggiungendo una media di 212,8 punti, la maggiore da maggio 2013. L'indice dei prezzi della cesta delle commodities come denominato internazionalmente, ha vuto un aumento drastico in tutti tipi di alimenti, eccetto per il latte, che ha avuto un calo per la prima volta in 4 mesi (2.5%t). I maggiori aumenti sono stati lo zucchero (+7.9%) ed i cereali (+5.2%).
Nel mese di marzo la media dell'indice è stata di 205.8 punti, sopra di 10 punti rispetto a febbraio. Frumento e mais tengono il prezzo dovuto alle condizione di siccità negli USA e della stagione sfavorevole in Brasile, oltre che dovuto all'instabilità della regione del Mar Nero.
Nonostante l'indice di marzo abbia avuto un incremento importante, il maggiore da agosto 2013, rimane comunque ben sotto il livello di marzo 2013 (meno 34.6 punti oppure il 14.4 %). Il prezzo del riso è stabile.
L'indice FAO per le carni ha avuto una media di 185 punti a Marzo, sù di 2.7 punti. Oltre alll'aumento per la carne bovina, anche la carne suina ha avuto un aumento dovuto all'influenza della PED (Porcine Epidemic Diarrhea) sulle esportazioni di carni suine dagli USA.
Giovedì 3 aprile 2014/ FAO. http://www.fao.org